Te deum laudamus

Questa sera canteremo il Te deum, un inno antichissimo, che una pia leggenda voleva scritto a quattro mani da Ambrogio e Agostino dopo il battesimo di quest'ultimo a Milano; in realtà è stato quasi certamente composto in Serbia, sempre verso la fine el IV secolo, dal vescovo Niceta.

E' un gesto bello, che ci ricorda che lo stile dei cristiani non è quello un po' baraccone di chi pensa che tutti i mali siano attribuibili all'anno passato, che è dunque da scacciare a cannonate, mentre invece l'anno nuovo sarà un trionfo della fortuna (e perchè mai?).

Per i cristiani la speranza è in Cristo, che come nell'anno passato ha saputo custodire il cammino di ognuno, così nel nuovo non farà mancare i suoi doni di grazia per la nostra salvezza.

Nel prepararmi al canto ho costatato che su youtube esiste ormai un repertorio davvero fornito di musica sacra. Io ho utilizzato la versione di Giovanni Vianini, cultore e diffusore del canto ambrosiano e gregoriano, che venne a trovarci durante l'oratorio estivo dedicato alla musica (Musica, Maestro). Mentre cercavo tra i brani ho avuto poi modo di riascoltare il canto della Salve Regina gregoriana, che è una delle melodie più soavi e struggenti che io conosca.

Comunque, buon 2009 a tutti, e in giorni di conti alla rovescia, non perdete d'occhio quello sull'inizio dei lavori dei nuovi campi dell'oratorio.

And the winner is...

VINCONO IL CONCORSO

MOTTO DELL'ANNO 2008

I PICCOLINI IN VISITA ALLA CASA DI DON BOSCO

Questa non la sapevo neanche io

Da cosa deriva la parola "Spam", che nel gergo di internet indica la "spazzatura informatica" e in particolare le molte email non sollecitate che intasano le nostre caselle di posta?

La parola è una contrazione di Spiced Ham, alla lettera "prosciutto speziato", il nome di una carne in scatola molto diffusa in Inghilterra, in particolare durante la Seconda Guerra Mondiale.

I Monthy Python, gruppo comico inglese, realizzò un sketch in cui una coppia entrava in un ristorante e, chiedendo il menù, si sentiva dire un elenco di pietanze tutte a base di Spam, proposte in modo sempre più insistente nonostante uno dei due clienti non volesse mangiare Spam. Lo sketch, che in inglese potete trovare qui, sembra faccia riferimento proprio al periodo bellico, in cui la carne in scatola era uno dei pochi generi alimentari facilmente reperibili. Nello stile un po' delirante e surreale del gruppo comico, nella scenetta c'è anche un gruppo di vichinghi (?!) che canta un inno alla Spam.

Facciamo un film?

Con il filmato dello spettacolo di Natale, in rete ci sono ormai una ventina di video riconducibili all'OLOUAQ per una durata totale intorno ai 90 minuti, la durata media di un film da cinema.

Che dite, rimontiamo il materiale e lo proponiamo alla Metro Goldwyn Mayer?

Bisognerebbe però trovare un titolo accattivante...

Natale a Lambrate-Ortica?
Broken?
Olouaq School Musical 4?

Altre proposte?

La sera del giorno di natale

... cosa avrano fatto Maria e Giuseppe, cosa avranno pensato? Quanti fatti, quanti avvenimenti: il censimento, la vana ricerca di un alloggio, gli angeli, i pastori... Che cosa si saranno detti, attendendo la seconda notte da passare presso la capanna di Betlemme?

E i pastori, tornati a a casa, cosa avranno raccontato? "Una gioia che sarà di tutto il popolo..."

Se qualcosa dei sentimenti di Maria, di Giuseppe, dei pastori, qualcosa dei loro pensieri, della loro gioia, della loro trepidazione per questo figlio che era stato loro dato, se tutto ciò ha trovato almeno un po' di spazio nel nostro cuore, attorno alle nostre tavole, allora questo Natale non sarà passato invano.

Vieni, nasci ancora dentro l’anima.

Vieni, nasci sempre, nasci in mezzo a noi.

Per le strade luci, feste e musiche,

ma Betlemme è qui.

Auguri di un Santo Natale a tutti.

Urlo scacciacrisi (funziona sempre!)

Guarda, lassù, le Rondinelle!

L'anno si chiude con la presa della testa della classifica.

E venerdì 9 gennaio, data fatidica, big match con il Sassuolo.

Forza Brescia! Serie A, arriviamo...

Tre stranezze in rete

La prima è questa foto: tempo di crisi e di inverno, c'è chi si ingegna... Una palla di neve pronta da tirare, 1 dollaro. Alla prossima nevicata potremmo fare un banchetto davanti all'oratorio per autofinanziaci, purchè poi non le tirino a noi...

La seconda è questa: da qualche tempo il sito della CNN, forse la realtà di informazione più importante al mondo, oltre a testi, video, audio, grafiche, offre la possibilità di visualizzare le proprie notizie attraverso... magliette! Se volete una T-shirt con la notizia del giorno, basta cliccare qui. E' quella che chiamano la "convergenza dei media". Purché il giorno dopo, non si butti via la maglietta con il giornale...

La terza è una moda su youtube, relativa al duo di musica elettronica Daft Punk. Ora già questi due musicisti francesi (quelli di Around the world per intenderci) sono sufficientemente strani, in quanto da sempre si esibiscono sul palco con in testa dei caschi tipo marziani; i loro fans però non sono da meno. Guardate questo video, che visualizza il testo di una delle loro canzoni... con le mani!

Ora, questo video è stato visto da 26 milioni di persone ed è diventato un caso su internet; ma anche il video più visto in assoluto su youtube (107 milioni di visualizzazioni!) è la ripresa di un numero di ballo originale... Per non parlare dei fenomeni della Tecktonik o del para-para (che è la precedente versione giapponese della tecktonick). Che dire? la danza va forte in rete. E' forse giunto il momento di caricare e rendere disponibili a tutti i balletti dei nostri adolescenti...?

Le foto di Riva

Grazie a Camilla che le ha messe su Facebook (ma non si è ancora iscritta al gruppo dell'oratorio) e a Luca autore (un po' svogliato) di alcuni scatti ecco alcune foto di Riva.

Actor's studio ado OLOUAQ

Conto alla rovescia

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Hanno vinto i chierichetti

Il primo sondaggio online di questo blog ha emesso il suo verdetto.
Ovviamente era solo un gioco, perché tutti nella comunità tutti importanti.

Epperò Chierichetti-Coretto 1-0 (55%-44%).

Ora potete proporre altre gare:
Gruppo Medie-Gruppo Ado
Educatori-Aiuto catechisti
Voci guida-Lettori ...

Il popolo del web darà il suo responso.

I gesti dell'amore

A mio giudizio, è stata una buona tregiorni. I ragazzi avevano voglia di stare insieme, hanno accettato la proposta, si sono lasciati coinvolgere.
Ecco alcuni dei materiali che hanno accompagnato le nostre riflessioni:

Le canzoni
Es un sentimiento nuevo, Via del Campo, La cura

I video
Free hugs, Love in first person

I film
Fuori dal mondo, Il grande silenzio

Riva...

... arRIViAmo!

Un Forum sul nostro quartiere

Girando in rete mi sono imbattuto in questo forum dove si parla degli sviluppi urbanistici del nostro quartiere con tante immagini dall'alto e i progetti di quello che dovrebbe sorgere sulle aree dismesse. L'ho trovato interessante e ve lo segnalo, con l'avvretenza che sono 9 pagine che i prini interventi risalgono al 2005, mentre gli ultimi a qualche settimana fa.

Tutto senza carta

Oggi ho ricevuto la prima iscrizione ad un evento dell'oratorio realizzata tutta in formato elettronico. Onori alla famiglia Pomati-Cappelletti che in questo modo manda il figlioletto Alessandro alla Tregiorni Adolescenti 2008.

Morire di shopping

Tra i vari orrori che la cronaca ci sta presentando in questi giorni, il fatto che un commesso di un supermercato Wal Mart dei sobborghi di New York sia morto alle 5 del mattino del primo giorno dei saldi americani, travolto dalla folla che premeva per entrare, mi pare davvero assurdo e carico di inquietanti simbologie.

Sabato di carità

Due possibilità: per gli adolescenti la Colletta Alimentare all'Esselunga di via Pitteri (ritrovo nel supermercato alle 15.45), per i diciottenni il servizio alla mensa delle suore di Madre Teresa a Baggio (ritrovo alle 15 in opratorio via dei Canzi).

Per con-dividere con i poveri, come san Martino.

Ancora riflessioni su Facebook

"Facebook ha molte potenzialità innegabili, e sulle quali non è il caso di aggiungere altro. Eppure nell'uso di Facebook c'è una tendenza su cui val la pena di riflettere a cercare riparo nel privato, a escludere il mondo esterno dialogando come se si fosse tutti dentro un bunker antiatomico.Fuori infuria la guerra, e noi ci ripariamo qui sotto, ci cerchiamo, ci stringiamo, rintanandoci dentro un universo in cui si è tutti "amici" per definizione. Ci prendiamo così il protagonismo che il mondo non ci concede. Intanto il mondo, fuori, va avanti per i fatti suoi."

Così Andrea Bajani su il Sole 24 ore di domenica 16 novembre (grazie a Marta che me lo ha passato). Io sono abbastanza d'accordo, aggiungendo che il rischio è anche quello di "appiattire" il passato e, in certo senso, svilirlo.

E voi, siete d'accordo?

L'OLOUAQ su www.chiesadimilano.it

Siamo anche sul sito della diocesi.

L'OLOUAQ su Facebook

E comunque, noi ci siamo.

Esercizi dei giovani

Questa sera c'è l'ultimo appuntamento con gli esercizi di Avvento per i giovani, tenuti nella splendida basilica di Sant'Ambrogio. La serata sarà corononata dalla presenza dell'Arcivescovo che consegnerà un messaggio ai presenti. E' davvero un bel momento di preghiera e di incontro, in cui vedere la chiesa giovane e gioire della presenza degli altri. Spero che anche l'OLOUAQ saprà portare il proprio contributo.

Girando in rete: Facebook e Google Earth

Facebook è un sito di social networking, ovvero un programma permette facilmente di mettersi (o rimettersi) in contatto con persone conosciute nelle propria vita. Devo dire che, come tutti i siti di interazione molto veloce, come anche Messanger di Windows Live, faccio un po' fatica a usarlo, perché mi sembra a volte un po' azzardato esporsi così tanto anche verso contatti considerati sicuri. Inoltre il mecanismo di condivisione dei contatti, o degli amici, come si chiamano su Facebook, è un po' rigido: come si fa a dire di no a chi ti invita a diventare suo amico virtuale? Non si rischia così di ferirlo e di perderlo nella vita reale o di sembrare troppo scontrosi... Per completezza di informazione aggiungo che il Cardinal Crescenzio Sepe, Arcivescovo di Napoli, usa invece Facebook e ha ad oggi 4955 amici (e qualche problema).

Google Earth invece è, come, a mio parere, molte cose di questa azienda, un programma strepitoso. Permette di visualizzare la mappa di un luogo generata con le foto dei satelliti che raggiungono ormai una precisione impressionante. Pensate che si vede il canestro del campo da Basket di san Martino o il disegno sul campetto del SS. Nome di Maria. Consente inoltre di caricare foto legandole ai luoghi dove sono state scattate (andando su Vezza d'Oglio ad esempio si trovano le foto del'Aviolo e del Borom). Comunque se non ci credete, guardate qua:

Siamo andati

"E anche se in un altro modo, totalmente e in profondità, possiamo e dobbiamo dire anche noi, con grande urgenza e nelle circostanze del nostro tempo: Vieni, Signore! Vieni nel tuo modo, nei modi che tu conosci. Vieni dove c'è ingiustizia e violenza. Vieni nei campi di profughi, nel Darfur, nel Nord Kivu, in tanti parti del mondo. Vieni dove domina la droga. Vieni anche tra quei ricchi che ti hanno dimenticato, che vivono solo per se stessi. Vieni dove tu sei sconosciuto. Vieni nel modo tuo e rinnova il mondo di oggi. Vieni anche nei nostri cuori, vieni e rinnova il nostro vivere, vieni nel nostro cuore perché noi stessi possiamo divenire luce di Dio, presenza tua."

"Saluto con affetto il pellegrinaggio dell’Arcidiocesi di Milano, guidato dal loro Pastore, il Cardinale Dionigi Tettamanzi. Cari amici, siete venuti a Roma per consegnarmi i primi due esemplari del nuovo Lezionario Ambrosiano: è questo un modo concreto per esprimere i profondi vincoli di comunione che legano la vostra Arcidiocesi al Successore di Pietro. Vi ringrazio per questo gesto così carico di significato ecclesiale e vi esorto ad accogliere il nuovo Lezionario come un grande dono per l’intera Comunità ambrosiana. Sia per voi strumento prezioso per un rinnovato impegno missionario nell’annunciare il Vangelo in ogni ambito della società."

"Saluto, infine, i giovani, i malati e gli sposi novelli. L'esempio di san Martino, di cui ieri abbiamo celebrato la festa, sia per voi, cari giovani, spinta ad una sempre generosa fedeltà evangelica."

Benedetto XVI

Udienza generale di mercoledì 12 novembre 2008

"A nessuno di noi può sfuggire che la Parola di Dio è posta anche nelle nostre mani: il dono immenso chiede di essere ogni giorno accolto con gioia, custodito in santità di vita, diffuso con instancabile amore! La nostra Chiesa, in un momento di profonde ed epocali trasformazioni, ha bisogno di riscoprire il Vangelo in tutta la sua purezza, di lasciar perdere tante altre cose per stringerlo nelle proprie mani con viva forza e farsi condurre per vie nuove dallo Spirito di Dio: così ci aiuti l’intercessione dell’apostolo Paolo!"

"Voglio ringraziare in particolare voi, chierichetti, che per primi avete saputo che volevo scendere a Roma. Vi ho invitato e avete risposto con prontezza, non senza qualche sacrificio ma anche, mi sembra di capire con gioia. Vi auguro di avere un cuore grande, come quello di Gesù."

Card. Arcivescovo Dionigi Tettamanzi

Omelia nella Celebrazione Giubilare nell’Anno Paolino
Roma, Basilica di San Paolo Fuori le Mura – 12 novembre 2008

E' stata una bella giornata. Il papa ha parlato a lungo, in buona parte a braccio, con intensità.

Il Cardinale Arcivescovo era felice e circondato da affetto.

C'erano un sacco di chierichetti e chierichette, ma nessuno dell'OLOUAQ.

Sarà per la prossima volta, se non prima, almeno per la GMG di Madrid 2011: tenetevi liberi...

Andiamo!

Alea iacta est.
Il dado è tratto.
Si va.
A Roma.
Dal Papa.
Con il cardinale.
Per il nuovo Lezionario.
Con lo striscione dell'OLOUAQ.
In 24 ore.
In pulman.
A soli 70 euro.
Vorrete mancare?

Un pizzico di invidia

Leggendo il primo discorso di Obama da Presidente eletto degli Stati Uniti e il concession speech del candidato non eletto Senatore McCain, provo un po' di invidia per il popolo americano, unita al desiderio che, almeno in qualche occasione, i discorsi dei politici italiani sappiano convicermi ed emozionarmi in modo simile.

Andiamo...?

Sabato in anteprima al meeting diocesano chierichetti a Desio, presente una (piccola) delegazione dei ministranti OLOUAQ, il Cardinale ha dato l'annuncio che si può ascoltare qua sopra, ovvero la volontà di consegnare al papa il nuovo lezionario ambrosiano nell'udienza di mercoledì 12 novembre.

Se volessimo partecipare il programma potrebbe essere:

Martedì 11 San Martino: ore 18.00 Rappresentazione scenica e Palio di San Martino, ore 19.30 Cena, ore 21.00 Santa Messa ore 22.30 Partenza per Roma con mezzi propri (Berto + eventuali macchine).

Mercoledì: ore 7 arrivo a Roma, ore 8 Santa Messa a san Pietro, ore 10.00 Udienza col Santo Padre, veloce pranzo e ripartenza per Milano con arrivo in serata.

Andiamo?

Esercizi di lettura: le letture degli esercizi

Ho trascorso la settimana scorsa a Cavallino, vicino al Lido di Venezia, agli esercizi spirituali predicati, con finezza e profondità rara, dal Patriarca emerito di Venezia, Cardinale Marco Cé.

Mi hanno accompagnato queste letture:

Prima e seconda lettera a Tessalonicesi - Le prime lettere di Paolo e i primi scritti in assoluto del Nuovo Testamento.

Lettera ai Filippesi - La lettera ai Primi, ovvero alla prima comunità fondata da san Paolo.

Vita di Martino - La prima e fondamentale biografia del Santo Patrono scritta da Sulpicio Severo quando Martino era ancora in vita, nella splendida edizione testo a fronte curata e annotata da Fabio Ruggiero.

Famiglia diventa anima del mondo - La lettera pastorale dell'Arcivescovo di quest'anno, ricca di spunti sull'educazione... anche su internet (cap. 25)!

Esercizi spirituali

"Giova molto a chi riceve gli esercizi entrare in essi con magnanimità e liberalità verso il suo Creatore e Signore, offrendogli tutto il proprio volere e libertà, perché sua divina maestà si serva, tanto di lui quanto di tutto quello che possiede, secondo la sua santissima volontà.
A chi è più libero e desidera progredire al massimo possibile, si diano per intero gli esercizi spirituali secondo lo stesso ordine con cui procedono. In essi, ordinariamente, tanto maggiore profitto trarrà quanto più si separerà da tutti gli amici e i conoscenti e da ogni preoccupazione terrena, cambiando, per esempio, la casa dove abitava, e prendendo un'altra casa o camera, per abitarvi il più segretamente possibile".

Dagli "Esercizi spirituali" di Sant'Ignazio di Loyola.

Ci si vede sabato prossimo.

Pensieri sull'Acquabella

Quando nel 1959 alcuni milanesi arrivarono inaspettatamente a Prata Principato Ultra, dimenticato paese della provincia di Avellino, Maria aveva già due figli e un marito, Antonio, emigrato in Svizzera; Maria era contadina, come tutti al suo paese, e proprio in cerca di contadini quei milanesi erano scesi nel Meridione: essi intendevano assoldare nuove braccia per lavorare un terreno in zona Lambrate, una vasta coltivazione di ortaggi che riforniva le mense di alcune delle più grandi comunità di Milano, Ospedale Maggiore compreso. Maria non ci pensò su molto, perché la miseria è da sempre un grosso incentivo alla mobilità, e accettò la proposta di seguire un gruppo di suoi concittadini nel viaggio in treno attraverso l’Italia, che si sarebbe intrapreso nei giorni successivi; ai figli, che rimanevano al paese, avrebbe pensato la suocera.
Fu così che un nutrito gruppo di migranti da Prata arrivarono una sera alla stazione Centrale di Milano, con le loro valigie di cartone portate a spalle e i volti così diversi da quelli dei lombardi che li attendevano con i camion per portarli alle loro abitazioni, le cascine della periferia est della città. I viaggiatori locali guardavano i nuovi arrivati con un certo stupore, non mancando di notare la loro povertà; guardavano in particolare Maria, che nel viaggio aveva perso gli zoccoli, e ora camminava scalza per le banchine della stazione.

Da quel giorno è passato quasi mezzo secolo, e la famiglia di Maria non si è più mossa dalla cascina Acquabella, che oggi corrisponde al’indirizzo civico di via Rombon 100; i figli sono diventati grandi, sono usciti di casa, ma forse Maria e il marito, ormai ultraottantenni, non potranno festeggiare i cinquant’anni in cascina perché da tempo loro e le altre due famiglie che vi abitano sono sotto sfratto esecutivo. Maria e Antonio sperano in una casa popolare dal comune, un’altra famiglia si è rassegnata al trasloco, chi invece non si rassegna è l’unico contadino, anch’egli ultraottantenne, che ostinatamente continua a lavorare un po’ di terra, così come ha fatto negli ultimi venticinque anni da quando è disceso dalla val Taleggio alla borgata milanese; con lui non si rassegna la piccola arca di Noè che lo circonda: quattro vacche da latte, alcuni vitelli, tre asini e qualche pony, galline ovaiole, superbi pavoni, oche combattive, cani e gatti. La cascina è però ormai stretta d’assedio dai lavori per il riassetto stradale di via Rombon, che prevede un groviglio di nuovi e imponenti svincoli e, forse, l’immancabile centro commerciale.

Eppure il tema del rapporto con l’ambiente, della socialità da ricostruire a partire da piccoli nuclei di famiglie è un tema all’avanguardia. Nel 2010, in via Oslavia, a meno di un kilometro in linea d’aria dalla cascina Acquabella, sull’area ex industriale Minerva-Lambretto, dovrebbe sorgere la prima Urban Farm (traduzione: “fattoria urbana”, ma in inglese ha tutto un altro tono), un progetto di cohausing ovvero di “vicinato elettivo” in cui gruppi di famiglie scelgono di condividere alcuni spazi comuni, in edifici creati appositamente. Nello specifico si tratterebbe di una costruzione di cinque piani nella quale, oltre a 30-36 appartamenti, troverebbero spazio alcuni giardini pensili che funzionerebbero, penso, come orti comuni. La cooperativa che gestirà tale progetto verrà costituita nel prossimo mese di dicembre.

Che dire? Ricchezza e contraddizione del nostro quartiere, prima agricolo, poi industriale, ora nuovamente residenziale ma eco-sostenibile… Però è anche un segno dei tempi della nostra civiltà, della sua fretta, dell’ingratitudine della smemoratezza, e talvolta anche della crudeltà delle nostre città. Dei ritmi insomma un po’ sbalestrati, in cui ci si mette già a ricostruire quello che ancora non si è finito di distruggere. Per questo non possiamo non guardare con simpatia all’Acquabella e ai suoi abitanti, ed augurarci che, a quest’ultimo retaggio di mondo agricolo del nostro territorio, non venga tributata una fine ingloriosa che davvero non meriterebbe.

L'inesorabile regola del due

La tregiorni adolescenti sarà nuovamente a Riva Valdobbia, dal 6 all'8 dicembre.

La vacanza famiglie non sarà più a Monterosso (sarebbestato il terzo anno) ma a Roma.

Sulla due giorni medie (Stresa?) e sulle vacanze estive (Vezza?) si accettano scommesse...

La solitudine dell'avatar

Second life è stato un particolare fenomeno internet degli scorsi due anni. Si tratta di un sito che permette di creare dei personaggi virtuali, detti avatar, come i semidei delle tradizioni dell'induismo, che si muovono in un mondo altrettanto virtuale, ma reso molto verosimile dalle attuali tecnologie di rendering, ovvero dai programmi che permettono di ricreare al computer intere architetture, città, paesaggi...

In breve tempo è diventato popolarissimo, e conta oggi milioni di iscritti in tutto il mondo. Altrettanto veloceperò è stata anche la sua parabola discendente, e ciò a mio parere è dovuto a tre fattori:

• è un mondo sostanzialmente muto. I dialoghi tra gli avatar avviene solo con la modalità del testo scritto (chat)


• è un mondo troppo vuoto, che da un senso di solitudine. Gli utenti iscritti sono moltissimi ma non sempre sonoi tutti in rete; così capita spesso di attraversare queste città virtuali ed essere sostanzialmente soli


• è un mondo dominato dai soldi: i Linden dollars, che sono davvero convertibili in dollari americani. Questo è però un punto troppo tristemente somigliante al mondo reale

Questo comunque è il mio avatar

Lo trovate somigliante? Qui poi lo potete vedere a spasso per la città (virtuale ovviamente... Lambrate e Ortica però in second life non ci sono ancora).

La Cina è vicina...

... e gli adolescenti si preparano, come potete constatare in questi gustosi video.

Ma allora in rete c'è proprio tutto...

... anche l'intervista a questo prete "ritardato", realizzata da Telenova a Quarto Oggiaro, quando in realtà non era ancora prete ma solo diacono.



Grazie a Paola, maestra ostetrica, che l'ha trovata facendo una ricerca sui bambini ritardati.

La Bibbia come non l'avevo mai vista

Questa immagine è stata recentemente premiata ad un concorso di fotografia scientifica e rappresenta la Sacra Bibbia.
Nella parte inferiore le righine in grigio rappresentano tutti i capitoli dei vari libri della Bibbia, che sono un totale di 1189 in 66 libri. La lunghezza dei trattini dipende dal numero di versetti in esso contenuto: quello quasi in mezzo, nettamente più lungo è il salmo 118, che si snoda in ben 176 versetti.
Gli archi che sovrastano sono i rimandi interni, ovvero quando in un capitolo se ne cita un altro, come, ad esempio quando Gesù nel discorso della Montagna (Matteo 5,21) dice: "Avete inteso che fu detto agli antichi"Non uccidere" ma io vi dico...", citando Esodo 20,13 o Deuteronomio 5,17.
Gli studiosi provano con questa ricerca che, in virtù di questi rimandi interni, in tutto ben 63779, la Bibbia è un opera molto più unitaria di quanto una lettura superficiale potrebbe far credere.
Bello, no?

Sarà colpa di mutui subprime?

Ieri incontro di inizio anno del Gruppo Medie, con partecipazione di 26 ragazzi più quattro animatori; una serata promettente, coronata dall'arrivo delle macchinine a pedali del I GP Lambrateortica.
Un solo problema: era prevista anche la pizza, alla classica e modica cifra di cinque euro, comprensiva di ampia scelta di bibite e fine servizio da tavola in materiale monouso. Con tale cifra tuttavia non ci stiamo più, non copriamo più le spese causa aumento pane e alimentari. D'ora in poi occorrerà passare a sette.
Chissà se il paniere ISTAT comprende anche la voce "pizzate oratoriane"?

Il motto degli adolescenti a Vezza d'Oglio 2008

Scaldate i motori (...i polpacci!)

Desiderata 2008/2009

Ieri è finita la Scuola dell'oratorio, l'ultimo scampolo di estate.
Oggi sono iniziate le scuole.
Inizia anche il nuovo anno oratoriano.

Ecco quattro desideri in ordine sparso:

• La nascita di un gruppo educatori/aiuto catechisti che si trovi regolarmente a condividere un cammino di confronto e formazione.
• Nuovi campi sportivi a San martino.
• Una canzone firmata da noi nel CD dei canti del prossimo Oratorio Estivo 2009
• Una vacanza "special" (pellegrinaggio, campo di lavoro, trekking, ...) con i più grandi dell'oratorio, in preparazione alla GMG di Madrid 2011

Chiedo troppo?

Nel caso...

Mercoledì 10, giorno di riapertura delle scuole, secondo alcuni potrebbe finire il mondo... Se avevate bisogno di una buona scusa per non finire i compiti delle vacanze, eccola servita.

Comunque, per chi volesse stare tranquillo, sabato pomeriggio alle 16 ci sono le confessioni sia a San Martino che a SS. Nome di Maria...


PS. Secondo altri la data fatidica sarebbe il 21 12 2012. Tenetevi liberi.

Il centuplo quaggiù e l'eternità

Chiunque avrà lasciato case, o fratelli, o sorelle, o padre, o madre, o figli, o campi per il mio nome, riceverà cento volte tanto e avrà in eredità la vita eterna. Mt 19,29

Questa è la frase che ci farà da guida in questo anno oratoriano, che avrà anche in San Paolo uno dei riferimenti chiave.

E' da sempre una delle frasi del vangelo che maggiormente mi hanno colpito, perché se è bello avere dei fratelli, sorelle, padri e madri, ancora più bello è averne cento; e in questi giorni di vita comune in oratorio, questa moltitudine di fratelli e sorelle mi sembra quasi di vederla...

L'appuntamento per saperne di più è venerdì 12 pomeriggio al centro Schuster e sabato 13 per la giornata di inizio animatori.

Tutto, (o quasi...) sull'interessante caso della polka finlandese

Tutto cominciò una sera di inizio luglio, quando mi misi alla ricerca di alcuni brani musicali per la serata danzante della prima vacanza (che per la cronaca è stata un successone ed è stata vinta dalla coppia Migliore-Delle Donne): avevo bisogno di qualche ballo irlandese, di un walzer, una polka o roba del genere. Digito “polka” su youtube e subito mi esce in più versioni “Ievan Polka” del gruppo Loituma. La ascolto, capisco che è una rivisitazione moderna, ma la trovo divertente, e così la salvo. A Vezza ne farò un tormentone, usandola anche per le sveglie mattutine.
Tornato a casa mi viene la curiosità di sapere qualcosa di più di questa canzone e scopro che
1. La lingua è finlandese e non lettone-lituana come pensavo io.
2. Si tratta di una rielaborazione del 1996, realizzata “a cappella” (solo voci, senza strumenti, stile Neri per caso, per intenderci) di una canzone tradizionale finlandese che in originale suonava così.
3. Il boom però l’ha avuto dieci anni dopo, proprio su internet, quando qualcuno ha pensato bene di campionare una parte della canzone, in particolare dove si dicono parole senza senso, e riproporla più volte abbinata a un breve spezzone di un cartone animato giapponese dove una ragazza fa girare un ortaggio (un porro?), anch’esso riproposto a ciclo continuo. Ne è uscito un filmato di ben 5 minuti che però è stato visto su youtube 4 milioni di volte, per intenderci un terzo delle visualizzazioni della più scaricata canzone dei Coldplay (“Scientist”, per la cronaca; “In my place” e “Viva la Vida” si attestano rispettivamente a 7 e 5 miloni). Il caso è stato studiato anche da wikipedia nella categoria “Internet phenomenon”: molta della sua attrattività pare sia da mettere in relazione, oltre all’indubbia simpatia della canzone, ad una certa ipnoticità del filmato animato.
4. Da allora, come è uso, sono dilagati in rete filmati clone, più o meno simpatici, che hanno contribuito alla fama della polka, tanto che i Loituma hanno fatto uscire una nuova versione del loro pezzo, decisamente più dance, con tanto di video (in stile Tracimbrod). Alcune compagnie telefoniche hanno realizzato animazioni sul modello della “Crazy frog” da diffondere sui telefonini.
Morale della favola:

1. Anche nelle ricerche in internet, le cose raramente accadono a caso


2. Non sottovalutate il potere ipnotico della rete


3. Come diceva Snoopy: “I balli di coppia stanno tornando di moda”

Per chi c'era e per chi non c'era...

...i primi video di Vezza d'Oglio 2008.

Come al solito per l'intero audiovisivo occorre attendere la presentazione delle vacanze estive 2009.

AGGIORNAMENTO: online anche

i materiali delle vacanze (i balli, i film, i libri...)

Ancora OE 2008

Curiosando qua e là ho trovato che non siamo stati gli unici a fare il Tg dell'OE; anche i ragazzi di Fasano in Puglia ne hanno fatto uno molto bello.

Mi ha sorpreso poi vedere come il Grest o Oratorio Estivo stia ormai diventando un'esperienza internazionale, come ci testimoniano gli amici brasiliani (o portoghesi?) della Paroquia Santissima Trinitade.

Diario di viaggio

In Francia, nel raggio di 50 km ho visitato 3 paesini che mi hanno dato da pensare: Paray-Le-Monial, Cluny e Taizè.
Il primo ha attraversato la storia della chiesa di Francia essendo prima un'abazia benedettina, poi cluniacense, poi diventando la città del Sacro Cuore, grazie alla presenza di Santa Margherita Maria Alacocque; oggi infine trae nuova linfa dalle attività lì proposte dalla Comunità dell'Emanuele, alle quali anche qualcuono dell'oratorio ha preso parte.
La seconda cittadina ha avuto un'importanza enorme tra primo e secondo millennio, ma l'ordine ivi fondato ora è scomparso.
Nel terzo paesino, dal nulla, qualche decennio fa è nata una comunità monastica che accoglie ogni anno decine di migliaia di giovani da tutto il mondo.

Credo che la Chiesa sia proprio così: qualcosa è destinato a rimanere per sempre, anche se sempre deve sapersi rinnovare; qualcos'altro può essere molto importante in certi momenti, e venir meno in contesti mutati; e infine la libertà dello Spirito può far nascere dal nulla opere inattese e utili secondo il tempo.

Ho infine visitato (ma senza entrare, perché non è consentito) la Grande Certosa di Grenoble, casamadre dell'ordine certosino, il luogo dove è stato girato il recente film Il Grande Silenzio. Mi ha colpito il contrasto con Taizè, dove in pratica non esistono porte e chiunque arriva può prendere parte alla vita della comunità. Ma anche questo fa parte della nostra fede, del nostro essere cattolici, cioé universali: c'è tempo e spazio per tutto, per l'accoglienza e per la clausura, per il dialogo e per il silenzio.

PS: Sono posti molto belli, dove mi piacerebbe portare anche i grandi dell'oratorio. Avete già programmi per l'estate 2009?

Non un bilancio ma un rilancio

Nel giorno libero tra Oratorio Estivo e Vacanze dell'Oratorio, di nuovo un ringraziamento a tutti quelli che hanno partecipato alla prima metà dell'estate dell'OLOUAQ.
Per le verifiche e le doverose messe a punto ci sarà tempo più avanti, anche se invito tutti a appuntarsi idee e osservazioni affinchè esse non vadano disperse nella calura estiva.
Domani si riparte per la montagna, con 38 ragazzi, 5 educatori e un drappello di adulti.
Che il Signore benedica anche questa nuova esperienza.
Arrivederci tra una ventina di giorni, dopo un periodo, tra l'altro, di sana disconnessione dalla rete.

Una visita importante

Non so a voi, ma a me questa gita a Colle Don Bosco ha fatto un certo effetto. Sarà che rimango sempre colpito nelle occasioni in cui mi reco nei luoghi originali dove sono accaduti fatti storici importanti, ma vedere la semplicità della casa natale della famiglia del santo, camminare nel prato dove sognò la sua futura opera di educatore, entrare nelle chiesetta dedicata a Maria Ausiliatrice, mi ha fatto sentire davvero vicino il Patrono degli oratori, che annualmente festeggiamo il 31 gennaio.
A lui ho affidato il nostro oratorio e tutti i ragazzi che lo frequentano.
Una delegazione ufficiale ha infine omaggiato il santo con la realizzazione di un nuovo motto.

Animatori che danno tutto

Lorenzo "Magno" Magnani ha dato il polso sinistro.

Chiara "Kiki" Mastromauro la caviglia destra.

Onore ai primi (e speriamo unici) caduti di PassinPiazza 2008.

Son soddisfazioni...

Giovedì pomeriggio si è tenuta presso la sede di via Pitteri la doppia sfida pallavolo-calcio tra Oratorio LambrateOrtica UAQ e Oratorio San Carlo, categorie medie.

Ecco la fredda cronaca.

PALLAVOLO
Fin dalle prime battute, la nazionale medie dell'Oratorio LambrateOrtica, imperniata sulle atlete Under 14 della pregiata Società Sportiva GXXIII, rivela un livello tecnico difficilmente comparabile con le parigrado San Carlo: il vantaggio del primo set acquisisce presto dimensioni imbarazzanti. Il divario è intuibile non solo sul piano sportivo ma anche su quello del glamour: ben tre signorine della squadra di casa sfoggiano occhialoni da sole avvolgenti stile beach volley che limano ulteriormente l'autostima delle avversarie. Il primo set si conclude con l'eloquente punteggio di 25 a 5. Nel secondo set è previsto l'igresso in campo dei maschi, in numero pattuito di due; San Carlo, nel tentativo di rialzare le proprie sorti, vìola i patti e schiera 5 maschi e una femmina, ma invano. le quattro femmine e due maschi di casa vincono il set 25 a 20.
Due a zero

CALCIO
L'undici del San Carlo si rivela subito ben più tosto del sei del match precedente; il pubblico di casa rumoreggia e maligna sulla categoria di alcuni energumeni effettivamente in netto anticipo sui normali cicli biologici di crescita. Una tattica un po' catenacciara imposta dal CT Lollo pone il confronto su un piano critico; siamo chiusi nella nostra metà campo, Pittau in avanti è troppo isolato, Kalid non la passa mai. Però teniamo lo 0 a 0 fino al fischio della fine del primo tempo. Nella ripresa il CT modifica il modulo, avanzando Bolleri, e il gioco un po' si riequilibra, anche se la nuova punta è utile per il risultato quanto Toni in nazionale: tira poco e non segna mai.
Il risultato non cambia neanche negli ultimi 5 minuti che vedono l'ingresso dei due don. L'arbitro internazionale Sig. Candela fischia la fine a reti inviolate.

Una vittoria e un pareggio. Nessuna sconfitta. Va bene così, grazie ragazzi.

Sempre loro, impagabili...

Trappolino delle elementari
"Mamma, lo sai che domani andiamo in gita..."

Mamma
"Che bello... E dove andate?"

Trappolino
"A Miss Italia!..."

Cosa avrà voluto dire?

Trappolino di seconda elementare
"Don, dov'è oggi il uonci-ronci?"

Don
"Eh?!?"

Trappolino
"Dov'e il woogie-rugie"

Don
"Scusa ma non capisco..."

Trappolino
"Il trugi-trugi..."

...

Dopo un po' io ho capito; e voi avete indovinato l'oggetto misterioso...?

Risposte che valgono una giornata

Ore 8.45, quasi partenza della gita per il Pian del Tivano.

Un animatore si avvicina con un trappolino di prima elementare.

Animatore
"Don, XXXXX ha dimenticato lo zaino a casa. Il papà è andato a prenderglielo".

Don (pensando a quanto potrebbe durare l'attesa)
"Ok, lo aspettiamo. Per curiosità, dove abiti tu?"

Trappolino
"A Milano!"

Ora X

....partiti!

San Giovanni Bosco e tutti i nostri santi patroni proteggano dal cielo il nostro e tutti gli oratori.

Economia globale

La quotazione del petrolio è arrivata a 136 $ al barile...

...e tra le conseguenze c'è anche quella che il pieno di Berto è arrivato a 100 euro tondi tondi.

Si prospetta un aumento delle gite in bici.

Nella Scala del calcio

Sul prato dove scorrazzano Kakà e Ibra, dove canticchiano Vasco e Bruce Springsteen, e soprattutto dove il Cardinale Arcivescovo ha incontrato i ragazzi della cresima, la nuova versione del motto dell'OLOUAQ.

Aggiornamento: Lo striscione dell'oratorio sul sito della diocesi!

Vezza, Gavia e Mortirolo

Oggi il Giro passa per Vezza d'Oglio.
Oggi la carovana scala Gavia e Mortirolo.

Se qualcuno mi avvistasse oggi in oratorio, non si inganni, sarà solo un avatar.

Il vero don oggi è in Valcamonica.

Scuola e doposcuola

Oggi è l'ultimo giorno del doposcuola, e per l'occasione i ragazzi hanno voluto proporre la loro versione del motto dell'oratorio. Questo è stato un buon anno, soprattutto per il clima nel gruppo; spero che anche gli esiti scolastici siano confortanti. Il patto è che chi verrà bocciato subirà il caricone di tutti, mentre chi sarà promosso potrà farlo a Simone Giammetta.

PS: Oggi è anche il mio ultimo giorno di scuola. Della vita intendo. Il primo è stato 32 anni fa, e per la precisione in mezzo ci sono stati, oltre a 8 anni di lavoro (inclusi 3 da prete) 5 anni di elementari, 3 di medie, 5 di liceo, 5 di università, 6 di seminario, 1 e mezzo di corsi vari...

Che dire?... Era ora!

Un don e i cosacchi del don

Ieri ho assistito al concerto del coro dei cosacchi del Don, uno dei più famosi cori a cappella del mondo, nato in un campo di prigionia come forma di resistenza umana all'assurdità della guerra. Le melodie liturgiche russe eseguite nella prima parte erano straordinarie in potenza e modulazione.

Il canto in coro è un'esperienza bellissima a cui sono molto legato, anche perché è una delle più formative della comunità. Il mio coro preferito rimane tuttavia il coro SAT di Trento.

Ps: Anche stasera c'è una seratona: Nick Cave tutto esaurito all'Alcatraz. Però questa me la perdo...

VideoMarta

Un bell'esempio di web 2.0.

Marta, diciannovenne torinese, ci parla (sempre e immancabilmente scalza) dalla sua cameretta di internet, di bellezza che salva il mondo, dell'importanza del latte materno e di altro ancora. Il tutto con uno stile minimal, ma curato, rigoroso e accessibile.

Vi propongo la puntata sulla netiquette, ovvero su come abitare gli spazi virtuali (blog, email, chat...) ricordandosi che l'altro è sempre degno del nostro rispetto.

Non piove

Invece stasera non piove.
Ovvero ha piovuto a tratti tutto il pomeriggio ma stasera il cielo presenta ampie schiarite e non minaccia nuovi rovesci; dalle nuvole si affaccia anche il rossore del sole al tramonto, che traspare dalle tendine delle mie finestre...
Sono contento, perchè questa sera c'è la processione cittadina del Corpus Domini, un gesto di fede e un tributo all'eucaristia tra i più belli e caratteristici della nostra tradizione.
Il Cardinale dopo aver celebrato la Santa Messa porta il Santissimo Sacramento lungo le strade della città, spesso parate a festa, accompagnato da un corteo dove sono rappesentate tantissime realtà eccelsiali caratterizzate dai loro distintivi e costumi.
Tra le più belle a cui ho partecipato ne ricordo una con il Cardinal Martini che percorreva un tratto della Processione su un barcone alla Darsena dei Navigli, mentre delle luci galleggianti entravano nel bacino dal naviglio Maggiore e uscivano da quello Pavese.

Neanche quest'anno però sono riuscito a proporre questo gesto ai ragazzi, stretti tra verifiche di fine anno e preparativi dell'oratorio estivo (domani sera saremo in Duomo col Cardinale).

Nel 2009 la processione di terrà l'11 giugno.
Tenetevi liberi.

Piove

Oggi è il 20, ma sembra che pioverà fino a sabato; allora sarà il 24, e mancheranno solo 16 giorni al'inizio dell'oratorio estivo e 20 al primo giorno in cui è prevista la piscina. L'anno scorso le piscine il primo venerdì hanno chiuso per maltempo. Quest'anno ce la faremo?

PS. Però c'è un aspetto positivo: il tempo favorisce il restare a casa, guardare la pioggia che scende e dedicarsi lunghe, lunghe ore allo studio per chiudere bene l'anno senza debiti...

Un caso su Youtube

Questo video, girato a Venegono, nel nostro seminario diocesano, è diventato un caso su Youtube ed è stato già visto da quasi 70.000 utenti. Voi cosa ne pensate?

Il nome del pulmino dell'oratorio...

Su proposta degli animatori, e dietro ratifica dei bambini dellla prima comunione, il nome ufficiale del glorioso pulmino dell'Oratorio lambrateortica "un'amicizia quotidiana" sarà:

BERTO

PS: Proposte per la moto del don?

Arriva S. Darko!

Il 18 maggio iniziano le riprese di S. Darko, un film che si presenta come un sequel del cult Donnie Darko, ambientato sette anni dopo i fatti del primo film e avente come protagonista la sorella di Donnie, Samantha. La produzione in realtà è del tutto indipendente dalla precedente, tanto che il produttore ha dichiarato: "Donnie non ci sarà, ma ci saranno meteoriti e conigli..."

Weekend di grandi eventi

Un gesto semplice

Il rosario è un gesto semplice, una preghiera del popolo cristiano, un omaggio a Maria e un modo bello per meditare i misteri della vita di Nostro Signore Gesù Cristo.

E' anche la preghiera più simile alla tradizione orientale della preghiera del cuore (vi ricordate? Ne abbiamo parlato durante il "Buon giorno Gesù" di quaresima).

In maggio non mancheranno le occasioni per pregare il Santo Rosario, in particolare al venerdì e alla domenica sera; è anche una buona occasione per condividere qualche serata secondo il nostro stile, quello dell'amicizia quotidiana.

Monterosso al mare e la regola del 2

La regola del del due dice che dopo due anni un posto va cambiato (Cervinia, Dejoz, Venegono).

Guardate le foto e il video di quest'anno (il secondo) e poi ditemi se è il caso di fare un'eccezione.

Oggi è Santa Caterina da Siena

"Altro non si può ritenere, né altro intendere né altro amare se non questo buono e dolce Gesù, sangue e fuoco, ineffabile amore!"

Oggi è Santa Caterina da Siena, Patrona d'Italia insieme a San Francesco, grande mistica e grande donna che non aveva paura di "sgridare" anche il papa, che aveva abbandonato Roma per l'esilio ad Avignone:

"Siatemi uomo virile e non timoroso: Rispondete a Dio che vi chiama, che veniate a tenere e possedere el luogo del glorioso pastore santo Pietro, di cui vicario siete rimaso, e ine drizzate el gonfalone della Santa Croce"

Auguri a tutte le ragazze intrepide e a tutti gli italiani!

Noi qui si stacca per qualche giorno...

...Monterosso arriviamo!

5 e 500

Ieri sera si è concluso il cammino della Scuola della Parola dei giovani del decanato, condotta quest'anno da don Paolo Alliata. Il predicatore, che era in gran forma, ci ha aiutato a leggere i primi undici versetti del capitolo 18 del vangelo di Giovanni. Essi ci presentano un Gesù forte, capace di tenere fede alle sue parole, pronto a mettersi in mezzo per salvare i suoi discepoli dalle mani di chi potrebbe catturarli. E' bello vedere come la parola di Dio, letta con attenzione, sia in grado di toccare il cuore e la mente dei giovani, e di come essi sappiano dialogare con profondità tra di loro. Ringrazio il Signore per i cinque della Comunità che c'erano e Gli chiedo di aiutarci nell'incontro degli altri cinquecento che vivono nel nostro quartiere.

Idee per i giochi dell'oratorio estivo

Oratorio Estivo: la parola agli animatori

Le riflessioni di Camilla, il dialogo tra Davide e Valentina, gli spunti di Matilde, i ricordi di Angela, le "ragioni" di Alessandro.
Il tutto in un dialogo serrato sull'oratorio estivo in cui si sono affrontati vari temi, compreso il rapporto con i genitori e la valutazione dell'impegno degli animatori (con contributi di Luca, Giulia, Andrea...)
Una riflessione intensa, così intensa che qualcuno non ha retto.
Aspettando domenica prossima l'inizio del nuovo Corso animatori

Ci siamo!

Ci siamo! Sul sito della FOM ci sono le prime informazioni sul tema dell'oratorio estivo, con anche una lettera agli animatori.

Passi in piazza, la città, la politica...

Per me è un tema bellissimo. Voi che ne pensate?

P. S. Chi va alla presentazione ufficiale sabato 19 mattina? (si astengano proponenti che dovrebbero bigiare)

Cartelli pasquali/2

Sapreste tradurlo in italiano?

Pronti... via!

Aprile, la primavera, la natura riparte...
Ma anche l'oratorio non scherza! Venerdì parte il catechismo della II elementare (con un po' di primini a fare gli aiuto catechisti), sabato il cammino degli adolescenti verso l'oratorio estivo, domenica le Superdomeniche di primavera...
E voi siete pronti?

Santo subito!

Ottava di Pasqua

"Vorrei capire, con i miei piccoli occhi mortali, come ci si vedrà dopo. Se ci fosse luce, sarebbe bellissimo".

L'ultima lettera di Aldo Moro, statista cristiano imprigionato e ucciso in questi giorni trenta anni fa, contiene una delle più belle frasi sulla Resurrezione che io conosca.

Ancora Buona Pasqua a tutti.

Cartelli pasquali

Il dono della sintesi non manca davvero ai cristiani d'oltreoceano...

Non cercate tra i morti colui che è vivo

Carlotta via SMS mi fa gli auguri e mi dice che, non essendo a Milano, questo è il primo anno che il giorno di Pasqua non sente la canzone del titolo.

E' vero, anche a me Sabato notte, nella veglia di Pasqua questa canzone ha fatto subito capire che ci siamo, che è iniziato il tempo della gioia e della festa.

Vedete che compito importante è affidato al coretto...

(...ma anche i chierichetti sono importanti, lo dico sennò poi si offendono...)

Buona Pasqua a tutti nel Signore Risorto.

Con Gesù, nella notte del Venerdì Santo

Stanotte, con alcuni ragazzi dell'oratorio, veglierò in preghiera.
Sono certo che questa esperienza allargherà il nostro cuore con la Sua dolce e grande presenza.
Lo dice il papa citando sant'Agostino nella Spe Salvi : "Dio allarga il nostro desiderio; mediante il desiderio allarga l'animo e dilatandolo lo rende più capace di accogliere Lui stesso".
Veglierò pregando con quelli che ci saranno, anche per quelli che non ci saranno.

3 incontri con l'Arcivescovo X 2 nuovi motti

Per tre giorni di fila venerdì, sabato e domenica abbiamo incontato l'arcivescovo, alla via crucis cittadina, alla veglia del sabato in tradizione symboli in duomo, e all'incontro diocesano degli adolescenti a Sesto.
Domenica sera siamo anche andati a salutarlo, e subito ci ha chiesto del sito, di come sia venuta l'inaugurazione virtuale (non l'hai ancora vista?!? clicca qui).
Proprio un bel modo per introdursi alla Settimana Santa.

PS: il weekend con l'Arcivescovo ha fruttato anche due nuovi filmati per il concorso-motto.

L'arcivescovo chiama: risponderemo noi?

Nella prossima settimana l'Arcivescovo, che molto si è reso vicino alla nostra comunità registrando anche il motto del nostro oratorio, ci chiama a tre appuntamenti: venerdì sera la Via crucis nel quartiere Turro, sabato sera la veglia in tradizione Symboli per i giovani in Duomo, domenica delle palme l'incontro diocesano degli adolescenti a Sesto. Risponderemo noi?

lambrateortica-europa

Luca-Obed in Inghilterra, Daniela a Praga in contemporanea con Alessandra, Valentina al Castello sforzesco...
L'oratorio si espande...

Il papa, la sapienza e maurorana

Ieri sera alla residenza universitaria Bertoni, vicino a piazza Udine, c'era il secondo appuntamento del Quaresimale dei giovani di Lambrate. Si parlava del famoso discorso non letto di Benedetto XVI all Sapienza di Roma. Relatori tre docenti universitari, due biologi e un fisico, uno credente e due no (il credente era uno dei due biologi).

La rappresentanza dell'oratorio lambrateortica era davvero esigua: 4, don compreso. Tra i presenti si notava anche Stefanino, che inspiegabilmente non figurava tra i relatori e Mauro, che ha seguito prefettamente ogni argomentazione sulla apoptosi delle cellule o sulla non polarizzazione lineare della luce.

Provate a chiederglielo...

Lambrollywood

Allora... L'avete visto?

Come cosa? Il trailer di Broken, il video di Francesca Perego che è stato realizzato con gli adolescenti del nostro oratorio.

Ora la regista ci chiede di realizzare dei filmati (anche col cellulare) sul nostro quartiere.

Chi ci sta?

Ma allora sono tutti così...

I frati della missione vi hanno stupito per la loro spontaneità e allegria?
Guardate ad Assisi cos'è accaduto sulle note di una canzone di Branduardi nell'ultimo capodanno...

L'Arcivescovo e l'amicizia quotidiana

E questo l'avevate già visto?

Registra anche tu il motto, a fine anno premieremo il più bello...

Per iniziare...

Ciao a tutti dal nuovo blog dell'oratorio lambrateortica.
Non sai cos'è un blog? E' uno strumento per comunicare velocemente e interagire in rete. Non è per niente difficile da usare. Prova ache tu, cliccando qui sotto e inserendo un commento a questo primo post!
A presto e buon cammino...