mercoledì 12 novembre 2008

Siamo andati

"E anche se in un altro modo, totalmente e in profondità, possiamo e dobbiamo dire anche noi, con grande urgenza e nelle circostanze del nostro tempo: Vieni, Signore! Vieni nel tuo modo, nei modi che tu conosci. Vieni dove c'è ingiustizia e violenza. Vieni nei campi di profughi, nel Darfur, nel Nord Kivu, in tanti parti del mondo. Vieni dove domina la droga. Vieni anche tra quei ricchi che ti hanno dimenticato, che vivono solo per se stessi. Vieni dove tu sei sconosciuto. Vieni nel modo tuo e rinnova il mondo di oggi. Vieni anche nei nostri cuori, vieni e rinnova il nostro vivere, vieni nel nostro cuore perché noi stessi possiamo divenire luce di Dio, presenza tua."

"Saluto con affetto il pellegrinaggio dell’Arcidiocesi di Milano, guidato dal loro Pastore, il Cardinale Dionigi Tettamanzi. Cari amici, siete venuti a Roma per consegnarmi i primi due esemplari del nuovo Lezionario Ambrosiano: è questo un modo concreto per esprimere i profondi vincoli di comunione che legano la vostra Arcidiocesi al Successore di Pietro. Vi ringrazio per questo gesto così carico di significato ecclesiale e vi esorto ad accogliere il nuovo Lezionario come un grande dono per l’intera Comunità ambrosiana. Sia per voi strumento prezioso per un rinnovato impegno missionario nell’annunciare il Vangelo in ogni ambito della società."

"Saluto, infine, i giovani, i malati e gli sposi novelli. L'esempio di san Martino, di cui ieri abbiamo celebrato la festa, sia per voi, cari giovani, spinta ad una sempre generosa fedeltà evangelica."

Benedetto XVI
Udienza generale di mercoledì 12 novembre 2008


"A nessuno di noi può sfuggire che la Parola di Dio è posta anche nelle nostre mani: il dono immenso chiede di essere ogni giorno accolto con gioia, custodito in santità di vita, diffuso con instancabile amore! La nostra Chiesa, in un momento di profonde ed epocali trasformazioni, ha bisogno di riscoprire il Vangelo in tutta la sua purezza, di lasciar perdere tante altre cose per stringerlo nelle proprie mani con viva forza e farsi condurre per vie nuove dallo Spirito di Dio: così ci aiuti l’intercessione dell’apostolo Paolo!"

"Voglio ringraziare in particolare voi, chierichetti, che per primi avete saputo che volevo scendere a Roma. Vi ho invitato e avete risposto con prontezza, non senza qualche sacrificio ma anche, mi sembra di capire con gioia. Vi auguro di avere un cuore grande, come quello di Gesù."

Card. Arcivescovo Dionigi Tettamanzi
Omelia nella Celebrazione Giubilare nell’Anno Paolino
Roma, Basilica di San Paolo Fuori le Mura – 12 novembre 2008

E' stata una bella giornata. Il papa ha parlato a lungo, in buona parte a braccio, con intensità.
Il Cardinale Arcivescovo era felice e circondato da affetto.
C'erano un sacco di chierichetti e chierichette, ma nessuno dell'OLOUAQ.
Sarà per la prossima volta, se non prima, almeno per la GMG di Madrid 2011: tenetevi liberi...

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