lunedì 11 agosto 2008

Per chi c'era e per chi non c'era...

...i primi video di Vezza d'Oglio 2008.


Come al solito per l'intero audiovisivo occorre attendere la presentazione delle vacanze estive 2009.
AGGIORNAMENTO: online anche

sabato 9 agosto 2008

Ancora OE 2008

Curiosando qua e là ho trovato che non siamo stati gli unici a fare il Tg dell'OE; anche i ragazzi di Fasano in Puglia ne hanno fatto uno molto bello.

Mi ha sorpreso poi vedere come il Grest o Oratorio Estivo stia ormai diventando un'esperienza internazionale, come ci testimoniano gli amici brasiliani (o portoghesi?) della Paroquia Santissima Trinitade.

Diario di viaggio

In Francia, nel raggio di 50 km ho visitato 3 paesini che mi hanno dato da pensare: Paray-Le-Monial, Cluny e Taizè.
Il primo ha attraversato la storia della chiesa di Francia essendo prima un'abazia benedettina, poi cluniacense, poi diventando la città del Sacro Cuore, grazie alla presenza di Santa Margherita Maria Alacocque; oggi infine trae nuova linfa dalle attività lì proposte dalla Comunità dell'Emanuele, alle quali anche qualcuono dell'oratorio ha preso parte.
La seconda cittadina ha avuto un'importanza enorme tra primo e secondo millennio, ma l'ordine ivi fondato ora è scomparso.
Nel terzo paesino, dal nulla, qualche decennio fa è nata una comunità monastica che accoglie ogni anno decine di migliaia di giovani da tutto il mondo.

Credo che la Chiesa sia proprio così: qualcosa è destinato a rimanere per sempre, anche se sempre deve sapersi rinnovare; qualcos'altro può essere molto importante in certi momenti, e venir meno in contesti mutati; e infine la libertà dello Spirito può far nascere dal nulla opere inattese e utili secondo il tempo.

Ho infine visitato (ma senza entrare, perché non è consentito) la Grande Certosa di Grenoble, casamadre dell'ordine certosino, il luogo dove è stato girato il recente film Il Grande Silenzio. Mi ha colpito il contrasto con Taizè, dove in pratica non esistono porte e chiunque arriva può prendere parte alla vita della comunità. Ma anche questo fa parte della nostra fede, del nostro essere cattolici, cioé universali: c'è tempo e spazio per tutto, per l'accoglienza e per la clausura, per il dialogo e per il silenzio.

PS: Sono posti molto belli, dove mi piacerebbe portare anche i grandi dell'oratorio. Avete già programmi per l'estate 2009?