sabato 19 marzo 2011

Samaritana



Immagini dal mosaico di padre Marko Rupnik presso la casa dgli Incontri Cristiani di Capiago-Como.

mercoledì 9 marzo 2011

Festina, festina!



Ieri al termine di una giornata ricca di alterne emozioni, non tutte facili da portare, nei corridoi dell'oratorio sento cantare queste parole: Domine, ad adjuvandum me festina.
E' la risposta latina a Deus in adjutorium meum intende, tratto dal salmo 69, col quale si apre ogni preghiera della liturgia delle ore: "O Dio, vieni a salvarmi". "Signore vieni presto in mio aiuto".

Il coro Città Studi sta provando questo testo e subito l'armonizzazione mi sembra attribuibile al mio amato Vivaldi, il Prete Rosso. Al termine della prova chiedo conferma al direttore e scopro così l'esistenza di questo splendido frammento di musica sacra dove due gruppi vocali a quattro voci e due orchestre dialogano liturgicamente, proprio come accade nella preghiera delle ore quando ci si alterna tra due cori.

L'interpretazione di Vivaldi è tutta centrata su una parola: "Festina!", che vuol dire "presto". Vieni presto a salvarci, perché spesso a noi non sembra di potercela fare; nel tempo che fugge, il Signore viene, e il nostro desiderio di ricevere la salvezza si esprime con un'insistenza corale e gioiosa perché già presaga: "Festina, festina!"