sabato 29 novembre 2008

Morire di shopping

Tra i vari orrori che la cronaca ci sta presentando in questi giorni, il fatto che un commesso di un supermercato Wal Mart dei sobborghi di New York sia morto alle 5 del mattino del primo giorno dei saldi americani, travolto dalla folla che premeva per entrare, mi pare davvero assurdo e carico di inquietanti simbologie.

martedì 25 novembre 2008

Sabato di carità


Due possibilità: per gli adolescenti la Colletta Alimentare all'Esselunga di via Pitteri (ritrovo nel supermercato alle 15.45), per i diciottenni il servizio alla mensa delle suore di Madre Teresa a Baggio (ritrovo alle 15 in opratorio via dei Canzi).

Per con-dividere con i poveri, come san Martino.

Ancora riflessioni su Facebook

"Facebook ha molte potenzialità innegabili, e sulle quali non è il caso di aggiungere altro. Eppure nell'uso di Facebook c'è una tendenza su cui val la pena di riflettere a cercare riparo nel privato, a escludere il mondo esterno dialogando come se si fosse tutti dentro un bunker antiatomico.Fuori infuria la guerra, e noi ci ripariamo qui sotto, ci cerchiamo, ci stringiamo, rintanandoci dentro un universo in cui si è tutti "amici" per definizione. Ci prendiamo così il protagonismo che il mondo non ci concede. Intanto il mondo, fuori, va avanti per i fatti suoi."

Così Andrea Bajani su il Sole 24 ore di domenica 16 novembre (grazie a Marta che me lo ha passato). Io sono abbastanza d'accordo, aggiungendo che il rischio è anche quello di "appiattire" il passato e, in certo senso, svilirlo.

E voi, siete d'accordo?

mercoledì 19 novembre 2008

L'OLOUAQ su Facebook

Esercizi dei giovani

Questa sera c'è l'ultimo appuntamento con gli esercizi di Avvento per i giovani, tenuti nella splendida basilica di Sant'Ambrogio. La serata sarà corononata dalla presenza dell'Arcivescovo che consegnerà un messaggio ai presenti. E' davvero un bel momento di preghiera e di incontro, in cui vedere la chiesa giovane e gioire della presenza degli altri. Spero che anche l'OLOUAQ saprà portare il proprio contributo.

domenica 16 novembre 2008

Girando in rete: Facebook e Google Earth

Facebook è un sito di social networking, ovvero un programma permette facilmente di mettersi (o rimettersi) in contatto con persone conosciute nelle propria vita. Devo dire che, come tutti i siti di interazione molto veloce, come anche Messanger di Windows Live, faccio un po' fatica a usarlo, perché mi sembra a volte un po' azzardato esporsi così tanto anche verso contatti considerati sicuri. Inoltre il mecanismo di condivisione dei contatti, o degli amici, come si chiamano su Facebook, è un po' rigido: come si fa a dire di no a chi ti invita a diventare suo amico virtuale? Non si rischia così di ferirlo e di perderlo nella vita reale o di sembrare troppo scontrosi... Per completezza di informazione aggiungo che il Cardinal Crescenzio Sepe, Arcivescovo di Napoli, usa invece Facebook e ha ad oggi 4955 amici (e qualche problema).

Google Earth invece è, come, a mio parere, molte cose di questa azienda, un programma strepitoso. Permette di visualizzare la mappa di un luogo generata con le foto dei satelliti che raggiungono ormai una precisione impressionante. Pensate che si vede il canestro del campo da Basket di san Martino o il disegno sul campetto del SS. Nome di Maria. Consente inoltre di caricare foto legandole ai luoghi dove sono state scattate (andando su Vezza d'Oglio ad esempio si trovano le foto del'Aviolo e del Borom). Comunque se non ci credete, guardate qua:

mercoledì 12 novembre 2008

Siamo andati

"E anche se in un altro modo, totalmente e in profondità, possiamo e dobbiamo dire anche noi, con grande urgenza e nelle circostanze del nostro tempo: Vieni, Signore! Vieni nel tuo modo, nei modi che tu conosci. Vieni dove c'è ingiustizia e violenza. Vieni nei campi di profughi, nel Darfur, nel Nord Kivu, in tanti parti del mondo. Vieni dove domina la droga. Vieni anche tra quei ricchi che ti hanno dimenticato, che vivono solo per se stessi. Vieni dove tu sei sconosciuto. Vieni nel modo tuo e rinnova il mondo di oggi. Vieni anche nei nostri cuori, vieni e rinnova il nostro vivere, vieni nel nostro cuore perché noi stessi possiamo divenire luce di Dio, presenza tua."

"Saluto con affetto il pellegrinaggio dell’Arcidiocesi di Milano, guidato dal loro Pastore, il Cardinale Dionigi Tettamanzi. Cari amici, siete venuti a Roma per consegnarmi i primi due esemplari del nuovo Lezionario Ambrosiano: è questo un modo concreto per esprimere i profondi vincoli di comunione che legano la vostra Arcidiocesi al Successore di Pietro. Vi ringrazio per questo gesto così carico di significato ecclesiale e vi esorto ad accogliere il nuovo Lezionario come un grande dono per l’intera Comunità ambrosiana. Sia per voi strumento prezioso per un rinnovato impegno missionario nell’annunciare il Vangelo in ogni ambito della società."

"Saluto, infine, i giovani, i malati e gli sposi novelli. L'esempio di san Martino, di cui ieri abbiamo celebrato la festa, sia per voi, cari giovani, spinta ad una sempre generosa fedeltà evangelica."

Benedetto XVI
Udienza generale di mercoledì 12 novembre 2008


"A nessuno di noi può sfuggire che la Parola di Dio è posta anche nelle nostre mani: il dono immenso chiede di essere ogni giorno accolto con gioia, custodito in santità di vita, diffuso con instancabile amore! La nostra Chiesa, in un momento di profonde ed epocali trasformazioni, ha bisogno di riscoprire il Vangelo in tutta la sua purezza, di lasciar perdere tante altre cose per stringerlo nelle proprie mani con viva forza e farsi condurre per vie nuove dallo Spirito di Dio: così ci aiuti l’intercessione dell’apostolo Paolo!"

"Voglio ringraziare in particolare voi, chierichetti, che per primi avete saputo che volevo scendere a Roma. Vi ho invitato e avete risposto con prontezza, non senza qualche sacrificio ma anche, mi sembra di capire con gioia. Vi auguro di avere un cuore grande, come quello di Gesù."

Card. Arcivescovo Dionigi Tettamanzi
Omelia nella Celebrazione Giubilare nell’Anno Paolino
Roma, Basilica di San Paolo Fuori le Mura – 12 novembre 2008

E' stata una bella giornata. Il papa ha parlato a lungo, in buona parte a braccio, con intensità.
Il Cardinale Arcivescovo era felice e circondato da affetto.
C'erano un sacco di chierichetti e chierichette, ma nessuno dell'OLOUAQ.
Sarà per la prossima volta, se non prima, almeno per la GMG di Madrid 2011: tenetevi liberi...

giovedì 6 novembre 2008

Andiamo!

Alea iacta est.
Il dado è tratto.
Si va.
A Roma.
Dal Papa.
Con il cardinale.
Per il nuovo Lezionario.
Con lo striscione dell'OLOUAQ.
In 24 ore.
In pulman.
A soli 70 euro.
Vorrete mancare?

Un pizzico di invidia


Leggendo il primo discorso di Obama da Presidente eletto degli Stati Uniti e il concession speech del candidato non eletto Senatore McCain, provo un po' di invidia per il popolo americano, unita al desiderio che, almeno in qualche occasione, i discorsi dei politici italiani sappiano convicermi ed emozionarmi in modo simile.