mercoledì 24 novembre 2010

Proposta GMG 2011 Barcellona-Madrid

La situazione è ancora in movimento, molti voli sono già prenotati, anche le agenzie sono un po' bloccate, dato che la gmg è ad agosto e si muove tanta gente.
Siamo in contatto con l'agenzia Mexamerica, che ha sentito Lufthansa, e abbiamo deciso di procedere in questo modo sulla proposta per ora MIGLIORE (paradossalmentre fino ad ora viene a costare meno la proposta con gemellaggio piuttosto che quella senza):
- PARTENZA il 12 agosto da mailano a Barcellona e RITORNO il 22 agosto da Madrid: costo andata e ritorno 200 euro
- 15 agosto passaggio da Barcellona a Madrid (treno? Pullman? Ancora da valutare): 100 euro
- Quota iscrizione della Diocesi (con gemellaggio): 260 euro (che comprende praticamente tutto, tranne il solo vitto di Barcellona, 12-13-14, comprende invece vitto e alloggio dalla sera del 15 a Madrid fino al 22)
- Vitto di Barcellona per 3 giorni: stando larghi 60 euro? Siamo giovani, ci acconteteremo di panini e varie...
Totale: dai 600 ai 650 euro circa.
Per i 10 giorni che facciamo in spagna vi assicuro che è poco ed è difficile spendere meno di così; penso inoltre che con delle azioni di autofinanziamento (vendita torte, mercatini; lavaggio auto...), potremmo provare a recuperare altri 100 euro a testa circa.
Ora questi costi sono ancora provvisori. Per confermarli Lufthansa vuole avere un elenco di nomi al più presto, CHE PERO' NON SARA' ANCORA IMPEGNATIVO, infatti chiede solo i nomi senza ancora un acconto. Solo in un secondo momento, dopo aver dato questo elenco, Lufthansa ci darà la conferma del costo e una data entro la quale dare l'iscrizione con i soldi che - allora sì - sarà impegnativa e sanza possibilità di restituzione.
Al di là della burocrazia ho bisogno che chi fosse SERIAMENTE INTENZIONATO A VENIRE ALLE CONDIZIONI DETTE SOPRA (che vuol dire un po' di più del semplicemente "interessato") Mi faccia arrivare il suo NOME e COGNOME esatto (come è scritto sulla sua carta d'identità VALIDA PER L'ESPATRIO, controllate....) ENTRO:
DOMENICA 27 NOVEMBRE
cosicché già lunedì mattina l'agenzia possa informarsi con Lufthansa per chiedere esattamente i costi e i tempi di iscrizione. Mi scuso per l'accellerata improvvisa dei tempi,ma capite che in questi casi prima ci si muove più è probabile risparmiare. Tenete conto che comunque, dovessimo scegliere altre alternative, il prezzo non si abbasserebbe da quello indicato.
Mi raccomando la PUNTUALITA' nel dare la risposta (questa non è una "gita dell'Oratorio" come tante...)

Ciao e a presto, dPaolo

mercoledì 17 novembre 2010

Diario di un curato (ambrosiano) di città

PRIMA DOMENICA DI AVVENTO

Sabato 18.45 Ho appena terminato la Messa vigiliare della prima domenica di Avvento. Abbiamo acceso la prima delle sei candele che scandiranno il nostro cammino verso il Natale. Mi affretto a tornare in oratorio dove ho convocato prima di cena un gruppo di ragazzi coi quali voglio parlare; voglio prendere spunto dal fatto che oggi inizia il nuovo anno liturgico per invitarli a ripartire in un anno che non è iniziato nel migliore dei modi: ho trovato un riferimento ad un telefilm e una citazione dai Quattro Quartetti di T. S. Eliot che mi sembrano interessanti. I ragazzi ci sono, hanno risposto all’invito.

Ore 19.30 La riunione è finita ma non è andata come speravo. Forse ho parlato troppo e non ho lasciato loro il tempo per esprimersi, forse qualcuno di loro sta vivendo delle trasformazioni importanti che hanno bisogno di tempo per compiersi. Comunque non sono contento e ci siamo lasciati con una certa tensione. Per fortuna in chiesa stasera c’è un concerto di musica barocca, con autori tra i miei prediletti.

Ore 22.45 Il concerto è stato bello ma non è bastato a cancellare i miei turbamenti; accendo il cellulare trovo un messaggio di una ragazza che mi conferma il suo disagio rispetto all’incontro preserale; però poi mi saluta con gentilezza e questo aiuta. Mi appresto al riposo, che prevedo un po’ agitato.

Domenica ore 8.45 Mi sono svegliato abbastanza presto, ancora con un certo malessere diffuso, mi sono preparato per bene (la domenica provo ad essere un po' più presentabile del solito, mi sembra che il popolo cristiano abbia diritto a ciò) ho fatto colazione, ho detto le lodi, con in mente ancora la riunione storta di ieri. Ora scendo in oratorio per il ritiro dei bambini di quarta elementare, quelli della prima Comunione.

Mi imbatto subito in S., che sta entrando con la sua inseparabile amica G.; appena mi vede ha una reazione strana, che non riesco ad interpretare. Entro in segreteria e le due amiche mi seguono; S. ha qualcosa in mano: è un regalo per me. Penso che sia per i miei 5 anni di sacerdozio e invece è per il Natale, con un po' di anticipo; leggo l’informazione sul biglietto di accompagnamento e mentre la ringrazio si avvicina, come per abbracciarmi, ma poi semplicemente appoggia per qualche momento la testa di lato alla mia persona con un gesto che mi stupisce e che riconosco ricco di quella purezza e naturalezza così propria dei bambini e così rara, benché non impossibile, nei grandi.

Il regalo è un angelo che suona la cetra e porta una candela: vedo in questo dono una vera grazia e chiedo a Dio che la voce dei suoi angeli e che la luce della sua parola possano guidare il nostro cammino verso Betlemme.

martedì 9 novembre 2010

Contro Zucchero

"Gloria a te nell'aria..." "Ai piatti pieni a tavola, alla gente nostrana senza boria né buriana..." Intercetto la canzone in radio due o tre volte, incrocio anche una intervista di Zucchero sul suo ultimo lavoro e mi dico: interessante, devo sentirla meglio. Poi un giorno, sempre in radio, parte una canzone dopo la pubblicità, senza presentazione. "Ah, i Coldplay"... mi dico "il gruppo più forte dell'era post U2"; invece no, dopo l'intro di chitarra acustica arpeggiata di Life in Technicolor II ecco che parte "Gloria a te nell'aria..." Ma come, mi dico, è proprio uguale; e la canzone dei Coldplay è strafamosa ed è solo di un paio di anni fa. Allora cerco notizie in rete e scopro che non sono il solo a notare la somiglianza; anzi in rete anche c'è chi fa notare che lo svolgimento della canzone è davvero simile a Girl in their summer clothes di Bruce Springsteen.
E il testo allora come sarà?, mi domando... "Gloria a te nell'aria, quale tu sia solo uno, solo o in compagnia"; un riferimento scettico alla Trinità? "Gloria a te o divino come sarà l'altra vita da suino"; questa poi mi suona più blafema che irriverente. Per non parlare della strofa ornitologica e dei suoi facili doppi sensi.
Insomma, una canzone furba con un solo merito: non aver per titolo "Gloria", come gli omonimi capolavori di van Morrison e degli U2.