Non so a voi, ma a me questa gita a Colle Don Bosco ha fatto un certo effetto. Sarà che rimango sempre colpito nelle occasioni in cui mi reco nei luoghi originali dove sono accaduti fatti storici importanti, ma vedere la semplicità della casa natale della famiglia del santo, camminare nel prato dove sognò la sua futura opera di educatore, entrare nelle chiesetta dedicata a Maria Ausiliatrice, mi ha fatto sentire davvero vicino il Patrono degli oratori, che annualmente festeggiamo il 31 gennaio.
A lui ho affidato il nostro oratorio e tutti i ragazzi che lo frequentano.
Una delegazione ufficiale ha infine omaggiato il santo con la realizzazione di un nuovo motto.
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