Ieri ho assistito al concerto del coro dei cosacchi del Don, uno dei più famosi cori a cappella del mondo, nato in un campo di prigionia come forma di resistenza umana all'assurdità della guerra. Le melodie liturgiche russe eseguite nella prima parte erano straordinarie in potenza e modulazione.
Il canto in coro è un'esperienza bellissima a cui sono molto legato, anche perché è una delle più formative della comunità. Il mio coro preferito rimane tuttavia il coro SAT di Trento.
Ps: Anche stasera c'è una seratona: Nick Cave tutto esaurito all'Alcatraz. Però questa me la perdo...
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