venerdì 20 febbraio 2009

I valori di MTV

Nina L. Díaz, è un'autrice di programmi per MTV, alla quale si devono due programmi che mi hanno fatto un po' riflettere: MTV Cribs e My Super Sweet 16.
Il primo, che si potrebbe tradurre con "MTV Culle" ci porta nello sfarzo della vita dei vip USA, descrivendoci le case, gli ambienti, le macchine di questi nuovi nababbi. Il programma si preoccupa di farci sapere, con appositi sottotitoli, il costo netto di ogni cosa, stimabile al minimo in alcune centinaia di migliaia di dollari. Ecco l'esempio di una puntata recente (il programma è molto longevo: nato nel 2000 ha raggiunto recentemente le 2000 puntate).

My Super Sweet 16 racconta invece l'organizzazione e lo svolgersi della festa di 16 anni di simpatici teen USA, in quanto la festa per il raggiungimento di tale età è il corrispettivo della nostra festa per i 18 anni (a 16 loro iniziano tra l'altro a poter guidarte le auto).
Anche in questo caso uno stereotipo ricorrente è quello della figlia (o più raramente figlio) che riesce ad estorcere al paparino cifre favolose, anche qui enfatizzate da appositi sottotitoli, per avere l'ospite o la location più cool.
Ora, qualche recensore ha trovato in tutto ciò una intenzione di sottolineare l'esito kitsh e grottesco del vedere di quanta inutilità possa circondarsi un vip vero o presunto.
Io per conto mio ci vedo solo l'esaltazione di un unico valore, quello del dollaro, col quale si può davvero comprare tutto, dall'affetto dei figli all'ammirazione degli abitanti della nostra società dell'apparire.

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